Oggi al Liceo Giulio Cesare di Roma è avvenuto l’ennesimo vile attacco omofobo da parte di alcuni militanti di gruppi di estrema destra. La protesta, contro la lettura del libro “Sei come sei” di Melania Mazzucco, è una ignobile censura, una minaccia alle libertà, e rappresenta l’arretratezza socioculturale di alcuni gruppi di persone che vogliono istigare i giovani a comportamenti discriminatori e omofobi.
Le istituzioni devono impegnarsi nel contrastare in modo sistematico la lotta all’omofobia, agli stereotipi, al bullismo e alla violenza di genere. Bisogna fare in modo che la scuola sia finalmente un luogo aperto, uno spazio in cui si insegna il rispetto per le differenze. Per questo è importante introdurre l’educazione sentimentale nelle scuole di primo e secondo ciclo, come prevede una proposta di legge di cui sono prima firmataria. Solo lavorando sulla prevenzione, come sottolinea la Convenzione di Istanbul in vigore dal prossimo agosto, potremo sradicare pregiudizi e discriminazioni.