La risposta del Ministero degli Esteri sul caso di Libero Giancarlo Castiglia, il guerrigliero calabrese desaparecido nella guerriglia dell’Araguaia insieme a centinaia di altri uomini e donne, non ci soddisfa, la sua salma non è mai stata recuperata e probabilmente nemmeno è stata cercata con il supporto del campione del DNA che le autorità italiane avevano richiesto e prelevato. L’Ambasciata brasiliana non ha accettato, già a suo tempo, l’interpellanza fatta dall’Italia.