Grazie al teatro Valle che per tre anni ha dimostrato come sia possibile fare cultura in maniera diversa. Considero quello che sta avvenendo in queste ore l’inizio di una nuova fase, una piccola grande rivoluzione. E’ una pagina importante.
Tre anni di resistenza culturale e artistica hanno scongiurato la privatizzazione di uno dei teatri più importanti d’Italia. Dal 10 agosto potrebbe nascere un modello di gestione senza precedenti, che prevede turnazione delle cariche, formazione maestranze, prezzi accessibili, partecipazione, rispetto dei diritti dei lavoratori. Ora è il momento di accogliere e valorizzare questo nuovo percorso.