La giunta della Regione Calabria ha deciso il nuovo presidente di Fincalabra. Si chiama Luca Mannarino e, oltre ad essere un commercialista, svolge da tempo il ruolo di segretario e tesoriere di Forza Italia in Calabria. Una scelta dell’esecutivo e della presidente facente funzioni Antonella Stasi.
A 78 giorni dalle dimissioni di Giuseppe Scopelliti – che però continua ad essere commissario alla Sanità – si è ritenuto opportuno nominare un dirigente di partito in una così importante società finanziaria per lo sviluppo economico della Calabria. Direi davvero complimenti. Soprattutto a quelli che stanno fingendo che si respiri aria nuova in Regione.
Anche alla luce del “Porcellissimum”, una legge elettorale regionale sbagliata: soglie minime inaccettabili sia per i partiti che per le coalizioni, senza preferenze di genere, con la creazione del “consigliere regionale supplente”. Una legge talmente brutta che serve solo a rinviare le elezioni.
Se si dovesse votare a novembre (in Calabria purtroppo siamo abituati solo al peggio) c’è solo una Speranza. Cambiare tutto con Gianni.