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Lunedì 12 ottobre alle 17.30 alla Casa internazionale delle donne convegno sulla vicenda delle 66 nigeriane trafficate in Libia e approdate a Lampedusa

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ACCOGLIENZA: DETENZIONE ED ESPULSIONE

12 ottobre ore 17,30
Casa Internazionale delle Donne, via della Lungara 19

La vicenda delle 66 donne nigeriane trafficate in Libia e approdate a Lampedusa e su altre coste siciliane quest’estate brucia ancora nella coscienza della parte più sensibile della società civile.
Sono state condotte come “clandestine” nel C.I.E. di Ponte Galeria (Roma) senza essere messe in condizione di richiedere asilo politico (pur essendo identificabili in maniera immediata quali vittime di tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale). Successivamente una buona parte di loro ha subito l’espulsione.
Per altre, che sono riuscite ad ottenere lo status di rifugiate politiche, appare assai complesso l’inserimento nei percorsi di protezione previsti dal diritto internazionale e dalla legislatura italiana.
Contemporaneamente, per la popolazione migrante che arriva sulle nostre coste per sfuggire alle guerre e alle persecuzioni, il sistema di “accoglienza” si dota di hotspot, hub chiusi e hub aperti che sono sostanzialmente luoghi di detenzione. Si intensificano i voli per il rimpatrio, si immaginano classificazioni perentorie quanto improponibili tra migranti “politici” e migranti “economici” Frontex stringe sempre di più le barriere difensive intorno ad una Europa inaccogliente.
BeFree(cooperativa sociale contro tratta violenze discriminazioni) da anni svolge un lavoro “storico” all’’interno del C.I.E. di Ponte Galeria e nell’ambito del progetto “Fuori Giogo”, finanziato dalla DPO e dalla Provincia di Roma, ha seguito alcune delle nigeriane vittime di tratta su mandato della Commissione Territoriale per il diritto di asilo. Insieme alla Campagna LaciateCIEntrare ed alla Casa Internazionale delle Donne invita al Convegno:

ACCOGLIENZA: DETENZIONE ED ESPULSIONE
Un’occasione di incontro e discussione tra i rappresentanti delle Istituzioni e la società civile, che intende condurre alla formulazione di raccomandazioni ed alla strutturazione di interventi volti a proteggere i diritti umani universali.
Introducono:
Oria Gargano, BeFree, Francesca Koch, Casa Internazionale delle Donne, Gabriella Guido,portavoce Campagna LaciateCIEntrare

Brevi Presentazioni:
Hot Spots: Fulvio Vassallo Paleologo, Clinica legale per i diritti umani (CLEDU), Università di Palermo,Tratta di Esseri Umani: Francesca De Masi, BeFree
Accoglienza: Yasmine Accardo,referente territori Campagna LasciateCIEntrare
Partecipano:
Politica e Istituzioni
Elena Behr, Commissione Territoriale per il Riconoscimeno della Protezione Internazionale.
Marta Bonafoni, Regione Lazio.
Celeste Costantino, Parlamentare, SEL.
Francesca Danese, Assessore Politiche sociali, salute, casa ed emergenza abitativa Comune di Roma
Corrado de Rosa, DPO.
Eleonora Forenza, Parlamento EU, L’altra Europa con Tsipras.
Mariagrazia Giammarinaro, Special Rapporteur Onu sul traffico degli esseri umani
Lucia Iuzzolini, SPRAR.
Roberto Leoni, vice prefetto del Governo di Roma.
Gennaro Migliore, Presidente commissione parlamentare di inchiesta sull’accoglienza.
Elisabetta Rosi,Consigliere della Corte di Cassazione.
Tiziana Zannini, Dpo.

Associazioni:
Bianca Benvenuti , Centro Operativo Diritto d’Asilo.
Suor Eugenia Bonetti, Slavensnomore.
Simonetta Crisci, avv. Consiglio Direttivo, Casa Internazionale delle Donne.
Donatella D’angelo,Cittadini del Mondo.
Jacopo di Giovanni, avv.
Daniela Di Rado, CIR.
Stefano Giulioli, Comune di Roma, Roxanne.
Enrica Rigo, Clinica del Diritto RomaTre.
Giorgia Serughetti, ricercatrice.
Vittoria Tola, Referente Nazionale UDI.
L’iniziativa ha l’adesione dell’ Open Society Foundations.
Modera: Loretta Bondì, Be free.

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#Cittadinanza, Martedì 29 settembre alle 10 conferenza stampa a @Montecitorio con i promotori della campagna L’Italia sono anch’io

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I promotori della Campagna L’Italia sono anch’io, cui partecipano le principali organizzazioni nazionali che si battono per i diritti dei migranti e che nel 2012 ha depositato alla Camera oltre 200mila firme a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare sulla cittadinanza, hanno indetto una conferenza stampa che si terrà martedì 29 settembre 2015, alle 10, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, in occasione della discussione parlamentare sulla riforma della legge sulla cittadinanza.

Alla conferenza stampa, a cui sono stati invitati tutti i gruppi parlamentari, partecipano i Presidenti delle associazioni promotrici, la deputata di Sel Celeste Costantino, sarà l’occasione per illustrare le proposte della Campagna e le richieste di modifica migliorative del testo del ddl in discussione.

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Ius soli, Pd si accontenta del risultato minimo. L’accordo raggiunto oggi in Commissione rappresenta un compromesso al ribasso

L’accordo raggiunto oggi in Commissione tra Pd e Ncd sul cosiddetto Ius soli temperato rappresenta un compromesso al ribasso, rispetto a quanto era previsto nel testo base, che renderà più complicato richiedere la cittadinanza. Ancora una volta, per esigenze legate alla tenuta della maggioranza di governo, il Partito Democratico decide di accontentarsi del risultato minimo.

L’emendamento proposto da Ncd e approvato in Commissione, prosegue l’esponente di Sel, prevede che il genitore straniero debba essere in possesso del permesso di soggiorno Ue di lungo periodo. Peccato che le condizioni per ottenere questo tipo di permesso siano molto stringenti e tra i requisiti necessari figurano anche particolari condizioni economiche e standard abitativi penalizzanti.

Questo potrebbe causare non pochi problemi a tutti quegli stranieri e straniere che, pur essendo residenti legalmente nel nostro Paese da anni, non hanno i requisiti previsti dal permesso di soggiorno Ue. Il Parlamento ha perso l’ennesima occasione: quella di affermare con chiarezza che chiunque nasca in Italia è un cittadino italiano a tutti gli effetti.

Ius soli