Perché la Kyenge non deve mollare. E nemmeno noi, cara Igiaba
In risposta alla lettera di Igiaba Scego indirizzata a Cecilè Kyenge
Cara Igiaba, A volte serve molto coraggio per dire un “no”, come ricordi nella tua lettera inviata alla ministra per l’integrazione Cecilè Kyenge. Talvolta, però, ne serve ancora di più per continuare, per ostinarsi e vincere una lotta giusta, per tentare di fare luce anche in mezzo ad una coltre di nebbia.
Nel tuo “invito” alle dimissioni della Kyenge sottolinei questioni importantissime, temi che riguardano il funzionamento di questo governo nato da un patto come dicono loro “necessario” ma già sfilacciato il giorno dopo. Un esecutivo che si rifiuta di fare una politica trasparente e che si allontana sempre di più dalle esigenze e le vite delle italiane e degli italiani. Tutto alla luce del sole, senza nascondersi. Fintamente “a loro insaputa”.
C’era una volta un impiegato dei nostri ministeri, ad un passo dalla pensione e che si chiamava Giovanni Vivaldi. È la storia classica di una famiglia italiana: viveva con la moglie Amalia e il figlio Mario, disoccupato ma con in tasca un diploma di ragioneria.
In quella Italia che somiglia a quella di oggi c’è anche la storia di un concorso. Per 1200 nuovi posti, al ministero. Il figlio Mario potrebbe ambire a questo lavoro, ma Giovanni è sicuro che potrebbe non farcela a superarlo.
Seconde a chi? Giovani donne di seconda generazione tra cittadinanza e politica
Roma, giovedì 27 giugno, ore 12.00
Senato della Repubblica, Palazzo Madama, sala Caduti di Nassirya
Introducono
Loredana De Petris (senatrice Sel), Elettra Deiana (Coordinamento nazionale Sel), Giorgia Bordoni (coordinatrice del progetto Seconde a chi?), Samia Oursana (Stranieri in Italia), Rosa Jijon (artista visiva)
partecipano e intervengono
Sergio Boccadutri (deputato Sel), Khalid Chaouki (deputato PD), Celeste Costantino (deputata Sel), Marco Furfaro (resp.movimenti sociali, precarietà, migranti, Coord.nazionale Sel), Mario Marazziti (deputato Scelta civica per l’Italia), Marisa Nicchi (deputata Sel), Alessia Petraglia (senatrice Sel), Giorgio Sorial (deputato Movimento 5 Stelle), Livia Turco (presidente Fondazione Nilde Iotti).
Interviene
Cecile Kyenge, Ministra per l’integrazione [Read more]