Violenza sulle donne, rapporto tra i sessi e omofobia. Come affrontare questi temi nella formazione culturale e scolastica.
Con:
Celeste Costantino, deputata SEL
Nicola Iannacone, psicologo
Viviana Bruno, Presidente di MeLaDaiLaBrianza
Rita Pinzani, D.i.Re. Donne in rete contro la violenza
Alice Dozio, UDS – Unione degli studenti Vimercate.
Convegno “Diritto, Psichiatria, Società civile: una convivenza difficile”, 8 maggio ore 15 alla Biblioteca nazionale centrale di Roma
“Ubi homo, ibi societas. Ubi societas, ibi ius. Ergo ubi homo, ibi ius”, recita l’antica locuzione. Il Diritto nasce dagli uomini per gli uomini e le loro necessità di rapporto. In particolare, la storia del Diritto Romano ci introduce ad una vicenda che contraddistingue il pensiero giuridico nelle varie epoche storiche, fino ai giorni nostri. Ad un certo punto infatti, questa scienza umana fa un incontro, che la segnerà in maniera indelebile e ancora irrisolta, con quella condizione patologica anch’essa esclusivamente umana che è la malattia mentale. La quale, proprio in quanto patologia, diventerà oggetto della branca specialistica della Medicina nota come Psichiatria.
La convivenza tra saperi così complessi impegna dunque la Società civile nella ricerca di risposte a domande difficili.
Nel Regno d’Italia, l’apertura nel 1876 dei manicomi criminali, conosciuti dal 1975 come Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG), è da considerarsi come una soluzione cercata attraverso un contraddittorio durato più di sessant’anni tra la Scuola Classica e la Scuola Positiva che si contendevano i principi fondamentali del Diritto Penale, in merito al libero arbitrio ed allo stato di malattia mentale. Con questi istituti si pensava allora di essere riusciti nell’intento di tutelare malati e società. Oggi, nell’Italia Repubblica parlamentare, in applicazione della legge 81/2014 e dopo 139 lunghissimi anni, si impone la chiusura degli OPG. Di certo, i tempi sono maturi per cimentarsi nei nuovi scenari che sono apparsi all’orizzonte. Ma proprio per evitare che si ripetano fatti che hanno dolorosamente segnato l’umana convivenza nel nostro Paese, si avverte la necessità di riaprire un confronto a più voci su questo intricato connubio tra Diritto e Psichiatria
Scopo del Convegno sarà quello di tracciare un percorso storico, filosofico, giuridico, medico e politico per comprendere i processi di una società che deve continuare a progredire nell’acquisizione dei diritti fondamentali dell’essere umano, con uguale considerazione della tutela dei cittadini e della cura dei malati.
La riflessione, grazie anche alla partecipazione di alcune rappresentanze delle Istituzioni, sarà ampliata alle future prospettive sanitarie, sociali, politiche e culturali che seguiranno la chiusura degli OPG.
Intervengono:
-ANDREAS IACARELLA, APS “Carminella”
Oltre l’eterno ritorno: la via nuova della creatività
-FABIO DELLA PERGOLA, saggista, socio aggregato alla AISG (Ass. Italiana per gli Studi sul Giudaismo)
Alle radici della colpa originaria
-MARIA ROSARIA BIANCHI, psichiatra psicoterapeuta
Hominum causa omne ius constitutum est. Riflessioni storiche tra diritto e psichiatria
-ANTONELLA MASSARO, ricercatrice confermata di Diritto Penale, Università degli Studi Roma Tre
L’eterna dialettica tra “cura” e “custodia” nel processo di “definitivo superamento” degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari
-FRANCESCO CASCINI, magistrato, vice capo Dipartimento Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia
Imputabilità e misure di sicurezza, oltre gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari
-CELESTE COSTANTINO, deputata Sinistra Ecologia e Libertà
Dalla pena alla cura. Quale futuro per le Rems
-PAOLO DE PASQUALI, medico psichiatra, docente di Psicopatologia forense, Università degli Studi di Firenze
Pericolosità sociale, REMS, assistenza territoriale del folle-reo. Lo stato dell’arte in Calabria
-ALESSANDRO ROIATI, ricercatore confermato di Diritto Penale, Università degli Studi “Tor Vergata”
La posizione di garanzia del medico psichiatra
-MARTA BONAFONI, consigliera Regione Lazio, membro Commissione Politiche sociali e salute
Le Rems e l’impegno della Regione Lazio per il superamento degli OPG
Il mio #25aprile
In occasione delle celebrazioni indette da Roma Capitale per ricordare il 70°Anniversario della Resistenza e della guerra di Liberazione dal regime nazifascista, il Municipio Roma XIV commemora le 14 donne partigiane Medaglia d’Oro della Resistenza ad ognuna delle quali è stata dedicata una strada a Selva Candida.
Intervengono: Presidente del Municipio XIV Valerio Barletta, l’Assessore alla Cultura Marco Della Porta, le Deputate Roberta Agostini e Celeste Costantino, la Commissione delle Elette per le Pari opportunità – sabato 25 aprile, Largo Ines
Cibo, giochi, mercatini, teatro e musica. Domani allo spazio Associazione daSud per “Resistenza in gioco”, quest’anno ancora più grande per festeggiare dieci anni di lotte antimafia. Vi aspettiamo (soprattutto per pranzare insieme).
https://www.facebook.com/events/665440633602523/
Otto passi avanti, il progetto pilota sulla diagnosi precoce dell’autismo. Mercoledì 1 aprile ore 12, Piazza del Campidoglio
IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE SULLA CONSAPEVOLEZZA DELL’AUTISMO SARÀ PRESENTATO IN CONFERENZA STAMPA “OTTO PASSI AVANTI”, IL PRIMO PROGETTO PILOTA SULLA DIAGNOSI PRECOCE
Introduce e modera: Gianluca Nicoletti
Saranno presenti alla conferenza:
Paolo Masini – Assessore alla Scuola, allo Sport, alle Politiche Giovanili e alla Partecipazione di Roma Capitale
Celeste Costantino – Deputata di Sinistra e Libertà
Selene Colombo – regista del docu-film “Ocho pasos adelante” e co-ideatrice del progetto
Stefano Vicari – responsabile unità operativa neuropsichiatria infantile Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
Maria Luisa Scattoni – Istituto Superiore di Sanità
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