Il premier Renzi in questo periodo parla più con Berlusconi che con il suo stesso partito. Non sono bastati 13 scrutini per eleggere due giudici costituzionali; votazioni in cui proprio le diverse anime che compongono il Partito democratico non sono riuscite a trovare un accordo.
Il Patto del Nazareno non riguarda solo la riforma del Senato, ma coinvolge più settori della vita politica del nostro Paese: in primo luogo le politiche del lavoro, l’articolo 18 e la giustizia. Un’alleanza, quella con Berlusconi, sempre più forte e ampia di quella che ci hanno fatto credere.