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#25N Contro la violenza di genere bisogna ripartire dalla scuola: da un anno è ferma mia proposta per introdurre educazione sentimentale

Il 25 novembre non è una giornata per commemorare le vittime, ma per fare un bilancio delle iniziative varate dall’Esecutivo contro la violenza sulle donne. Questo Governo purtroppo si contraddistingue, anche sul corpo delle donne, come un governo degli slogan.

Oggi ci ritroviamo con un Governo e un Parlamento che non affrontano la violenza di genere come fenomeno strutturale. Non è possibile continuare ad ascoltare annunci e retorica mentre i centri antiviolenza italiani chiudono per mancanza di fondi. Non c’è un solo provvedimento varato che tenga conto della Convenzione di Istanbul, diventata legge lo scorso agosto. Da più di un anno giace alla Camera dei deputati la mia proposta di legge per l’introduzione dell’educazione sentimentale nelle scuole, come previsto dall’art. 14 della Convenzione. Bisogna ripartire dall’istruzione e dalla cultura per demolire gli stereotipi di genere e prevenire così la violenza maschile contro le donne.